Presentato stamattina nella sede dell’AGIS il rapporto sull’andamento della stagione 2012 nei parchi di divertimento italiani. Gli esiti dell’indagine, condotta su 30 strutture e dati al 31 agosto scorso, hanno evidenziato che i parchi tematici si avviano a concludere la stagione 2012 con il segno negativo, che connota le prestazioni di oltre il 64% delle strutture, con un calo di oltre il 10 per cento dei visitatori in circa il 42% delle imprese. Il fatturato complessivo della stagione 2012 nelle grandi strutture del divertimento presenta dunque una significativa flessione (-11%) rispetto al 2011, che coinvolge quasi l’80% delle strutture.

 

 Migliori i risultati dei  parchi acquatici che, in media , hanno registrato una sostanziale tenuta rispetto alla stagione 2011. Oltre il 58% delle imprese registra infatti una conferma dei dati 2011 – elemento che in questo contesto deve essere ritenuto positivo – ovvero un aumento dei visitatori. I dati del sondaggio confermano tuttavia che oltre il 40% delle strutture – presenti in un numero di oltre 80 sul territorio nazionale – registra dati con segno lievemente negativo.

 

 La ricerca ha evidenziato difficoltà invece per i parchi faunistici, che si avviano a  concludere la stagione con una forte flessione (-15%) in termini di numero di visitatori e fatturato.

 

 Il rapporto è stato elaborato da Parchi Permanenti Italiani, organizzazione di categoria del settore aderente all’ANESV-AGIS. I parchi di divertimento in Italia sono circa 200, tra tematici, acquatici e faunistici, e sono visitati annualmente da oltre 13 milioni di persone (dati SIAE 2011).

Il rapporto è prelevabile integralmente all’indirizzo http://www.parchipermanenti.it/rapporto2012.pdf o online